Gentili famiglie,
in relazione alla campagna pubblicitaria governativa che annuncia la totale gratuità delle polizze assicurative scolastiche, desideriamo chiarire alcune informazioni che circolano su questo tema. In particolare, vi informiamo che la notizia riguardante la gratuità dell'assicurazione scolastica non è del tutto precisa e intendiamo fornirvi le informazioni corrette al riguardo.
Il Decreto Legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito in Legge 3 luglio 2023, n. 85, ha introdotto alcune importanti modifiche alla copertura assicurativa per gli studenti. Queste modifiche riguardano:
- Tutela INAIL estesa: la tutela erogata dall'INAIL è stata estesa agli studenti delle scuole del sistema nazionale di istruzione, scuole non paritarie, istruzione e formazione professionale (IeFP), percorsi di istruzione tecnica superiore (IFTS), percorsi di formazione terziaria professionalizzante (ITS Academy) e Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) per l’anno scolastico 2023/2024. Tuttavia, questa tutela è limitata agli eventi che si verificano all'interno dei luoghi di svolgimento delle attività didattiche o laboratoriali e alle attività previste dal Piano triennale dell'offerta formativa.
- Tutela INAIL senza limitazioni: gli studenti dei corsi di qualificazione o riqualificazione professionale, addestramento professionale aziendale e cantieri scuola godono della tutela erogata dall'INAIL senza alcuna limitazione per l'anno scolastico 2023/2024.
Pertanto, è importante notare che non è completamente vero che l'assicurazione scolastica sia diventata gratuita e coperta dallo Stato. Al contrario, vi sono alcune restrizioni e limitazioni nella copertura fornita dall'INAIL, limitata quindi ai casi di infortunio.
Infatti, le polizze assicurative già stipulate dalle istituzioni scolastiche offrono una copertura più ampia rispetto a quella dell'INAIL in termini di:
- ambito di applicazione: le polizze in genere estendono la tutela agli infortuni in itinere degli studenti.
- franchigia e somme assicurate: le polizze prevedono spesso il pagamento dal primo punto percentuale di invalidità, anche con alcune riduzioni, mentre quelle INAIL hanno una franchigia molto alta sull'invalidità permanente.
- spese mediche: le polizze includono spesso spese mediche come fisioterapiche, odontoiatriche e quelle necessarie per occhiali e apparecchi acustici, oltre a diarie da gesso e ricovero ospedaliero.
Soprattutto, le polizze assicurative stipulate dalle singole scuole coprono anche la responsabilità civile dell'istituzione, del personale scolastico e degli studenti per danni causati involontariamente a terzi.
Desideriamo quindi sottolineare che attualmente non è previsto che lo Stato copra integralmente queste ulteriori spese. Le polizze scolastiche integrative offrono ulteriori tutele, compresa appunto la responsabilità civile, che sono di fondamentale importanza.
Quindi, la corretta informazione è affermare che è avvenuta l'estensione della sola garanzia che riguarda la copertura INAIL, la quale in precedenza era limitata a laboratori, palestre e gite di istruzione, ma ritenere che la copertura INAIL possa coprire adeguatamente i ragazzi quando sono a scuola è poco preciso. Inoltre è una misura che nasce con carattere provvisorio perché stabilisce la copertura economica esclusivamente per l'a. s. 23/24 ai fini di valutare l'impatto dell'estensione della copertura. Non copre, come già evidenziato, la responsabilità civile, che è un rischio fondamentale da assicurare.
In conclusione, non è corretto affermare che l'assicurazione scolastica sia diventata gratuita grazie a recenti cambiamenti normativi. È importante continuare a stipulare polizze assicurative a favore degli studenti per garantire una copertura completa. Restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti e assistenza in questa materia.
Cordiali saluti,
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Damiana. Periotto
