2223211 Avvio attività propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento

Con il Decreto Ministeriale n. 328 del 22 dicembre 2022 sono state adottate le Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU”.

Il DM n. 63 del 5 aprile 2023 individua i criteri di ripartizione e le modalità di utilizzo dei 150 milioni di euro destinati alle scuole.

A partire dall’anno scolastico 2023/2024, sono istituite le seguenti figure:
DOCENTE TUTOR: avrà il compito di coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione nelle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado, favorendo il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà e consentendo a quelli che hanno particolari talenti di potenziarli;

DOCENTE ORIENTATORE: dovrà favorire le attività di orientamento per consentire ai ragazzi di fare scelte in linea con le loro aspirazioni, potenzialità e progetti di vita, nella consapevolezza dei diversi percorsi di studi e/o di lavoro e della varietà di offerte dei territori, del mondo produttivo e universitario. Un approccio, questo, che deve avvenire nel rispetto dell’autonomia dei singoli istituti, degli studenti e delle loro famiglie.
1 https://www.miur.gov.it/-/decreto-ministeriale-n-328-del-22-dicembre-2022
2 https://www.miur.gov.it/web/guest/news/-/asset_publisher/iN8BfUdw8tJl/content/decreto-ministeriale-n-63-del-5-aprile-2023-1

REQUISITI PER LA FORMAZIONE
Il Ministero ha indicato il numero minimo di docenti tutor e orientatore da formare attraverso un percorso definito sull’apposita piattaforma in collaborazione con INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), che avrà la durata di 20 ore e che si concluderà con un esame.

Ciascuna scuola, nell’ambito della sua autonomia, individuerà i docenti che parteciperanno alle 20 ore di formazione, preferibilmente nell’ambito di coloro che sono in possesso di alcuni requisiti indicati dal decreto ministeriale, e definisce mediante contrattazione integrativa d’istituto i relativi compensi.

Articolo 5 (Requisiti per la formazione)

1. I docenti, per l’accesso alla formazione propedeutica allo svolgimento della funzione di tutor e di orientatore, devono essere in possesso, preferibilmente, dei seguenti requisiti:
a) essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità di servizio maturata con contratto a tempo indeterminato/determinato;
b) aver svolto, in via prioritaria, compiti rientranti tra quelli attribuiti al tutor scolastico e all’orientatore (funzione strumentale ovvero referente per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO, per l’inclusione e attività similari e connesse a tali tematiche);
c) disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di orientatore per almeno un triennio scolastico.

2. Il numero minimo di docenti ammessi alla formazione per ciascuna istituzione scolastica è riportato nell’allegato B. (per il ns. Istituto il numero minimo è pari a 14 docenti).

Articolo 6 (Criteri di utilizzo delle risorse da parte delle istituzioni scolastiche)

1. Le istituzioni scolastiche individuano, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili di cui all’allegato A, i docenti tutor tra i docenti che abbiano positivamente concluso la formazione propedeutica di cui all’articolo 5 del presente decreto.

2. Le istituzioni scolastiche individuano, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili di cui all’allegato A, il docente orientatore tra i docenti che abbiano positivamente concluso la formazione propedeutica di cui all’articolo 5 del presente decreto.

3. Le risorse finanziarie assegnate sono disponibili per remunerare, per anno scolastico, in ciascuna Istituzione scolastica:
a) un tutor per ciascun raggruppamento di studenti prevedendo un compenso compreso tra un valore minimo pari a 2.850 euro lordo Stato (circa 1700 € netti) e un valore massimo pari a 4.750 euro lordo Stato (circa 2500€ netti);
b) un docente dell’orientamento/orientatore che ricopra il ruolo di cui al punto 10.2 delle Linee guida citate in premessa prevedendo un compenso compreso tra un valore minimo pari a 1.500 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 2.000 euro lordo Stato.

4. Ferme restando le disposizioni di cui ai precedenti commi, i criteri di utilizzo delle risorse finanziarie e la determinazione della misura dei compensi di cui al presente decreto, sono oggetto della contrattazione di istituto, avuto riguardo alle peculiarità organizzative ed allo specifico contesto di riferimento.

Per l’A.S. 2023/24 il fondo destinato alla remunerazione di tali figure per il ns. Istituto è pari a € 52445,40

Articolo 3 (Criteri di ripartizione)

1. Le risorse di cui al precedente articolo sono ripartite - in prima applicazione- per l’a.s. 2023/24, proporzionalmente alla numerosità degli studenti delle classi terze, quarte e quinte attive nelle istituzioni scolastiche secondarie di II grado

4 Gli importi qui indicati sono da intendersi “medi” in quanto gli importi individuali effettivi potrebbero variare in base ai criteri da determinarsi successivamente in sede di contrattazione integrativa di istituto, ad esempio in funzione della numerosità o composizione dei gruppi di studenti e studentesse, classi, ecc.

Si ricorda che il MIM suggerisce raggruppamenti costituiti da un minimo di 30 studenti fino ad un massimo di 50 studenti, che corrispondono ad una media di circa 40 studenti per 14 Docenti Tutor complessivi.

Estratto della nota MIM prot. n. 958 del 05/04/2023

Per far fronte a questo impegno, a partire dalla fine del mese di aprile, un’adeguata platea di docenti della scuola secondaria di secondo grado che ricopriranno la funzione di docente tutor e docente orientatore è coinvolta nei percorsi di formazione organizzati da INDIRE e articolati in moduli online della durata di 20 ore, fruibili in modalità sincrona e asincrona.
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Le istituzioni scolastiche devono comunicare i docenti da avviare ai percorsi di formazione individuati utilizzandola piattaforma “FUTURA PNRR – Gestione Progetti”, Area “Iniziative”, sezione “docenti tutor orientamento”, a partire dalle ore 15,00 del giorno 17 aprile 2023 e fino alle ore 15,00 del 2 maggio 2023.

I docenti tutor individuati riceveranno successivamente apposita comunicazione per l’accesso ai percorsi formativi dedicati tramite la piattaforma “Scuola Futura”.

Il dirigente scolastico, conclusa l’attività di formazione, procederà, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina dei docenti tutor e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023/2024, in base a quanto previsto in relazione alle figure funzionali al Piano Triennale dell’Offerta Formativa.

Nel corso dell’anno scolastico 2023/2024 saranno curate da INDIRE ulteriori attività di accompagnamento dei tutor e dei docenti orientatori e saranno promosse comunità di pratiche fra i docenti.

Al fine di favorire un’applicazione efficace della misura, si ritiene che ciascuna Istituzione scolastica possa, orientativamente, individuare un tutor per raggruppamenti costituiti da un minimo di 30 studenti fino ad un massimo di 50 studenti.
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Fatta questa doverosa ed opportuna premessa, soprattutto ai fini informativi circa ruoli, compiti, responsabilità e relativa incentivazione a valere sulle risorse assegnate, nonché dell’obbligo formativo connesso, i docenti interessati potranno formalizzare la propria candidatura mediante compilazione del modulo on-line a QUESTO LINK entro e non oltre le ore 10:00 del 27 aprile 2023.

Si precisa che i criteri definiti dal MIM ed esplicitati all’art. 5 del citato D.M. n. 63/2023 indicano una “preferenza” rispetto ai docenti a T.I. – in quanto possono garantire una continuità nello svolgimento del ruolo nell’arco di un triennio scolastico – ma non vietano esplicitamente la partecipazione alla selezione, quindi alla successiva formazione, ai docenti a TD.

Nel caso in cui le candidature eccedessero il fabbisogno, i criteri di selezione saranno concordati con la RSU.

Ulteriori chiarimenti potranno essere richiesti in occasione del Collegio Docenti del 20/04/23

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Marinella Principiano